La collezione paleontologica di piante

La Pesciara ed il Monte Postale sono famosi anche per la ricca flora dell’Ypresiano, certamente una delle più importanti a livello europeo e forse mondiale.

La flora, ha i chiari caratteri subtropicali anche se alcune forme sono di clima marittimo temperato. Questo fatto è confermato dai dati paleoecologici dell’ittiofauna.
All’interno delle lamine calcaree sono conservate essenze floristiche continentali, di acqua dolce e di mare. Frequenti sono le alghe marine rosse (Delesserites, Pterigophycos), quelle verdi (Arystophycos) ed anche quelle brune (Postelsiopsis caput medusae).

Le più comuni angiosperme monocotiledoni sono rappresentate da forme galleggianti marine o di acque salmastre, anche se non mancano i frutti di palma (Castellinia, Geonomites, Palaeospathe, Nypa). Tra le angiosperme dicotiledoni sono presenti numerose foglie e infruttescenze (Bubulcia); più rari i frutti ed i fiori (Getonia).
Frequenti sono anche le piante conservate con le radici (Maffeia), ma ben più numerose sono le foglie ed i piccoli rami di piante terrestri tra cui Sterculia, Fracastoria, Ficus, Eucalyptus, Caesalpina, Dombeyopsis, Weinmannia, Drepanocarpus, Zanthoxylum.

Rara, invece, la presenza di foglie appartenenti alla famiglia della vite vinifera (Ampelophyllum noeticum).